Dal latino Mutuus, che significa reciproco, con mutua si identifica un organismo senza scopo di lucro attivo nei settori previdenziale e assicurativo. Come indicato nel Dizionario storico della Svizzera, a partire dal XVI secolo «le società di mutuo soccorso [...] costituirono [...] una forma di previdenza volontaria e collettiva. In assenza di casse pubbliche che coprissero la perdita di guadagno in caso di malattia, infortunio o disoccupazione, offrivano assistenza ai loro associati in cambio del pagamento di quote (Assistenza pubblica), come le Corporazioni durante l’ancien régime». Ma a fronte della gestione spesso approssimativa che metteva a rischio società e soci, le autorità ponderarono presto la creazione di un Istituto nazionale di assicurazione, un progetto poi approvato alle urne nel 1912. «[…] le società furono sottoposte al controllo dello Stato, il cui ruolo acquisiva crescente importanza, e si trasformarono in compagnie di assicurazione.»
La mutualità è intrinseca nel passato e nel presente della Vaudoise, e ne costituisce l’essenza.
Denominata prima Assurance mutuelle des entrepreneurs et industriels du canton de Vaud, poi Mutuelle Vaudoise dal 1901, è fondata nel 1895 a Losanna quale società cooperativa a capitale sociale. Nel 1989, trasferisce le attività tipiche di una società d’assicurazioni alla Vaudoise Assicurazioni Holding SA, di cui è azionista di maggioranza, il che le consente di evolvere a lungo termine in totale indipendenza, senza sottostare alle pressioni dell’azionariato. Il fulcro della cultura mutualistica, già presente al momento della costituzione e riattivata nel 2011, è la ridistribuzione degli utili. Nel 2022/2023, la Vaudoise ridistribuisce 36 milioni di franchi ai suoi assicurati RC/Cose sotto forma di un ribasso del 20% sul premio annuo. Negli ultimi dieci anni, sono stati versati ai clienti 330 milioni di franchi.
La Vaudoise è molto altro! Contribuire a una società sostenibile con un impegno forte e solidale, questo è lo spirito cooperativo tanto caro alla popolazione svizzera e che funge da motore della Vaudoise da oltre 125 anni. Fedele alla sua identità mutualistica e ai suoi valori di prossimità, la Compagnia attua la sua strategia di sostenibilità in primis al proprio interno, tant’è vero che è stata nominata dalla rivista «Bilan» miglior datore di lavoro nel settore «Assicurazioni» anche nel 2021. Oltre ai vantaggi per il personale costantemente migliorati e adeguati all’evoluzione socioeconomica (p.es. il congedo paternità di tre settimane, due settimane supplementari di congedo maternità o l’aumento significativo dello stipendio dei praticanti universitari), la Vaudoise offre un servizio di mentorato al fine di avvicinare le generazioni che vi lavorano e valorizzare le competenze umane dei dipendenti. La punta di diamante del suo impegno sono le giornate «Involvere», che dal 2015 consentono alle collaboratrici e ai collaboratori di partecipare per una ventina di giorni l’anno a progetti a favore del reinserimento socioprofessionale. La Vaudoise sostiene anche l’economia regionale aderendo a progetti solidali come Local Heroes, una piattaforma online che mette in risalto produttori e commercianti locali, o lanciando iniziative volte a fornire un aiuto finanziario e logistico in tempi di crisi (come la recente pandemia), per esempio DireQt, un sito sviluppato da QoQa.ch in partenariato con la Vaudoise e il Groupe Mutuel per appoggiare indipendenti e PMI in Svizzera grazie a buoni sconto. Ha inoltre donato diverse migliaia di mascherine allo CHUV e a un’associazione di cure a domicilio, e concesso agevolazioni di pagamento ai suoi clienti impresa in difficoltà. |