Proverbio numero 1: «Una gomma estiva non fa primavera»
Da che mondo è mondo, in inverno si montano gli pneumatici invernali e in estate quelli estivi.
E in primavera? Nonostante rondini e germogli, il proverbio «D’aprile non ti scoprire» ci mette in guardia: gli esperti consigliano di tenere le gomme invernali fintanto che le temperature restano inferiori ai 7 °C.
Le variazioni termiche di questo periodo incidono anche sulla pressione, prima di partire in vacanza meglio quindi gonfiare leggermente più del solito gli pneumatici, a maggior ragione se si carica il bagagliaio. Una quantità insufficiente di aria nelle gomme influisce infatti sulla stabilità del veicolo.
Proverbio numero 2: «Fare e disfare, è tutto un controllare»
Anche per le auto, quando c’è la salute c’è tutto! Alla fine dell’inverno, prima di mettersi in viaggio e anche se non è ancora giunta l’ora del servizio, meglio far controllare da un professionista lo stato della batteria, spesso messa a dura prova dalle basse temperature. Pensate anche a cambiare il filtro e l’olio – che a forza di lubrificare il motore può accumulare impurità –, e a verificare i livelli del liquido di raffreddamento del motore, del liquido dei freni (un livello troppo basso può essere sintomo di una perdita o di usura delle pastiglie) e del liquido lavavetri per avere una buona visibilità.
Se i tergicristalli lasciano segni sul parabrezza o fanno un rumore strano, è tempo di cambiarli. Insomma, chi va preparato va sano e va lontano.
Proverbio numero 3: «Se l’auto non è pulita, guasta il viaggio»
Una carrozzeria scintillante non serve solo a fare bella figura. Se si considera che il cloruro di calcio utilizzato in inverno per fondere il ghiaccio e la neve sulle strade ha un’azione abrasiva che può danneggiare paraurti, motore, calandra, telaio e addirittura l’interno del veicolo, e che il fango o altre impurità possono trattenere l’umidità favorendo così la formazione di ruggine, conviene certamente sottoporre anche l’auto alle proverbiali pulizie di primavera. Secondo le statistiche, una buona manutenzione della vettura permette di ridurre il consumo di carburante di almeno il 20%.
Passate un getto d’acqua ad alta pressione sulle guarnizioni della carrozzeria, sotto i parafanghi e il veicolo fino a che non esce più sporco. Una mano di cera proteggerà infine l’auto più a lungo e agevolerà i lavaggi successivi.
Per il motore, utilizzate prodotti adatti o affidatene la pulizia al vostro garagista per togliere la sporcizia accumulata durante l’inverno che rischia di danneggiare le parti meccaniche ed elettroniche.
Passate l’aspirapolvere nell’abitacolo, sui tappetini e i sedili. Per il cruscotto basta uno straccio morbido e acqua calda per togliere la polvere, mentre per i vetri meglio utilizzare uno straccio in microfibra con acqua calda e aceto bianco, una miscela da utilizzare anche per le macchie tenaci sui tessuti. Sui sedili in pelle funziona a meraviglia il latte idratante per neonati.
Proverbio numero 4: «Partire è un po’ anticipare»
La partenza si avvicina ma, si sa, meglio non vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso. Partite alla volta di paesi sconosciuti? Ricordatevi di aggiornare il GPS, senza dimenticare che secondo il modello l’operazione può essere a pagamento. In ogni caso, portate con voi anche un caricatore USB per il telefono per avere sempre a disposizione uno strumento in più per calcolare gli itinerari.
Prima della partenza, informatevi su quali articoli di sicurezza sono obbligatori nei paesi in cui transitate. Oltre al triangolo e all’adesivo CH, molti Stati europei richiedono anche la presenza del gilet riflettente. Un set di pronto soccorso, una torcia elettrica, una coperta, lampadine di scorta e un modulo europeo per la constatazione amichevole di incidente possono rivelarsi molto utili.
Controllate anche le velocità permesse, le dogane e le norme della circolazione in vigore. Che restiate in Svizzera o andiate all’estero, le
assicurazioni Veicoli a motore della Vaudoise vi consentono di partire a cuor leggero grazie al servizio di assistenza in caso di guasto o incidente. E se qualcuno vi mette i bastoni tra le ruote, la
protezione giuridica di circolazione è al vostro fianco. Lontano dagli occhi, ma vicini al vostro assicuratore!